“Il Diario di London Lane” di Cat Patrick

“Il Diario di London Lane” di Cat Patrick

Sugli Scaffali: “Il Diario di London Lane”di Cat Patrick

Titolo: Il diario di London Lane
Autrice : Cat Patrick
Traduzione : Silvia Pellegrini
Editore : Fazi Editore
 
Collana: Lain
Data di pubblicazione : 20 Luglio 2012
Pagine : 290
Prezzo : 9,90 euro


Trama
London Lane ha sedici anni e ogni volta che si addormenta sa che al risveglio, l’indomani mattina, il suo mondo sarà svanito. Ogni notte, precisamente alle 4:33, perde ogni traccia della memoria della giornata che ha appena trascorso e quando si risveglia è in grado di “rivivere” solo scene che riguardano il suo futuro. Un diario su cui annotare tutti gli avvenimenti della giornata è l’unico mezzo, insieme al sostegno della sua migliore amica e di sua madre, per tenere insieme la sua vita. Quando London conosce Luke, un nuovo studente del suo liceo, qualcosa dentro di lei cambia: inizia a essere tormentata da strani incubi che sembrano perseguitarla anche durante il giorno. Si tratta di tetre previsioni o traumi legati al passato? La strana forma di amnesia che affligge London può essere in qualche modo curata? Perché non riesce a vedere Luke nel suo futuro?
Recensione  
Ho acquistato questo libro di sfuggita, correndo mentre andavo a prendere un traghetto, l’ho riposto in borsa e non vi ho dato tanto peso, quando poi l’ho preso e cominciato a leggerlo mi sono ritrovata inghiottita dalle parole di Cat Patrick. 
Non avendo letto attentamente la trama mi sono trovata leggermente spiazzata quando ho letto delle capacità di London, ma l’ho trovato con il senno di poi un buon “pagamento” per il trauma e il problema subito e una buona soluzione letteraria ad alcuni degli ovvi problemi che la povera protagonista altrimenti dovrebbe affrontare. (Dimenticando tutto la scrittrice si trova ad affrontare il problema del riconoscimento dei famigliari e di altri personaggi come i compagni di classe di London che troverebbero strano che la loro compagna non si ricorda di loro)
London appare per quella che è, una ragazza fuori dal comune, speciale, fin dalla prima pagine. Leggere il suo diario è come cominciare a conoscere London dal più segreto dei suoi segreti, la mancanza di memoria e la capacità di vedere eventi del futuro.
“Il Diario di London Lane” è un libro ben scritto, facile e piacevole da leggere. Non vi è alcuna difficoltà a star dietro alla narrazione del libro. Il racconto è in molti punti vivaci e a tratti spumeggianti, talvolta raggiunge punte comiche, ma l’intero racconto è pervaso da un’aria di mistero: perchè London ha perso la memoria? Perchè ogni giorno allo stesso orario il suo cervello viene resettato? Come mai non si ricorda di Luke, il ragazzo conosciuto a scuola durante l’esercitazione?
La mente di London è il suo stesso mistero, ma è anche ciò che la rende speciale agli occhi del lettore, e ciò che la rende diversa da ogni ragazza della scuola. Ed è questa sua peculiarità ad essere un punto fermo dell’intera storia, poichè sarà la causa e la soluzione di molti dei suoi problemi e l’aiuterà a dar risposta a molte delle sue domande più frequenti.
Ho trovato appassionante la sua storia, le vicende che hanno vissuto sia lei e la madre, e che mai avrei pensato,mi sono trovata intrappolata nelle pagine di questo libro che non era una storia molto vista, certo in alcuni punti mi ricordava fin troppo “50 volte il primo bacio”, ma di per sé ha i suoi aspetti originali.
Perché London Lane non è solo una ragazza che soffre di amnesia, bensì London Lane è la ragazza che dimentica  il passato e conosce il futuro fino a quando non lo vive e diventa passato: un dualismo unico, ben rappresentato dalla cover devo dire, che riempie l’intero volumetto.
La storia cresce e acquista bellezza e valore man mano che ci avviciniamo alla fine, in un crescendo di adrenalina e scoperte London ripercorre alcuni eventi fondamentali della sua vita, sbloccando alcuni ricordi che si rivelano essere di un importanza incredibile e fondamentale per gli sviluppi del libro. Il catalizzatore dell’intera storia è l’incontro con Luke, il misterioso affascinante ragazzo che sembra non appartenere al suo futuro e di cui non ricorda niente nel passato.
Il finale mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, mi sembra un finale affrettato e messo tanto per fare per un racconto che è andato in un crescendo di suspance e colpi di scena, smonta un po’ l’intera parte finale che è sicuramente quella che merita di più per il crescendo di sensazioni che ha ispirato.
Alla fine però, il Diario di London Lane si è rivelato essere una lettura decisamente piacevole ad un prezzo davvero interessante. Acquistatelo e potrete passare un po’ di tempo in compagnia di London Lane, la giovane ragazza dai capelli rossi che dimentica il passato, ma conosce il futuro, vivere e amare le sue avventure vi farà bene perché oltre al mistero della sua mente si susseguiranno situazioni strabilianti a volte comiche nel cercare di mantenere il segreto sull’amnesia e sembrare una persona normale… e su una cosa posso essere quasi sicura: non deve essere affatto facile!

Location: Poltrona (di quelle belle e avvolgenti)
Té: Thé alla pesca

Questo blog aderisce alla Challenge indetta dal blog Reading is Believing,  Hogwarts Reading Challenge è una “sfida” di lettura, dove ad ogni genere letterario è stato associato una casata harrypottiana e in relazione a quella casata vanno postate le recensioni. Alla fine di ogni girone( ora siamo al secondo ma le iscrizioni sono SEMPRE aperte!) viene pubblicata la casa che ha vinto, da cui viene estratto una recensione vincente. Il premio per il primo girone è un ebook!! 
Anche a questa Casa Reading is Believing ha deciso di assegnare tre generi, ovvero FANTASY, URBAN FANTASY e PARANORMAL ROMANCE.

Giovanna Lubrano Lavadera
giovanna.lubranolavadera@gmail.com
2 Comments
  • Giovanna
    Gingerhead
    Posted at 18:34h, 31 Gennaio

    Messo nella wishlist, bella recensione! Completa e soddisfacente.
    Sono una nuova follower, ti va di passare dal mio blog? http://smell-ofbooks.blogspot.it/

  • Giovanna
    Janeisa
    Posted at 19:44h, 31 Gennaio

    Certo passo volentieri 😉 e grazie per essere passata. Mi fa paicere che ti sia piaciuta la recensione ho avuto un po' di timori a scriverla perchè ero così entusiasta..almeno fino alla fine, resta comunque una lettura piacevole ma con un finale più approfondito sarebbe stato da 4 o 5 piume. 😉